"Questo volume non vuole né riassumere la NPI per chi cerchi una affrettata preparazione all'esame, né fare una facile e superficiale divulgazione, Ho inteso con esso, anzitutto, trasmettere e fare cultura, dare le linee essenziali di questa particolare branca della medicina e sottolinearne il suo stretto collegamento con le altre scienze dell'uomo…In particolare, ho voluto evidenziare l'indispensabilità del lavoro di équipe…Vedo anche una NPI sempre più capace di dialogare con le altre scienze e infine capace di incidere, sia dal punto di vista preventivo che terapeutico, con il suo specifico e autonomo ruolo clinico, sull'unitarietà del singolo ragazzo, che significa agire anche sulla famiglia, sulla scuola, sul sociale…Vorrei inviare il mio messaggio a chi lavora nelle Università, nei reparti ospedalieri, nei servizi sul territorio: a loro affido le utopie che mi hanno sorretto in questi 35 anni di impegno scientifico e sul campo rispettando i principi dell'etica e della civiltà…" (dalla Presentazione dell'Autore)

"Già nel 1975, quando ancora le trattazioni italiane nella disciplina erano del tutto eccezionali, il volume di Mastrangelo rappresentava l'espressione di un primo sforzo di organizzazione e di sintesi di una materia cosi vasta come la clinica neuropsichiatrica infantile; meritevole di plauso egli è ancora oggi, visto come questo volume sia notevolmente arricchito, anche da capitoli scritti da colleghi di altre Scuole ben noti per la loro competenza." (dalla recensione del Prof. G. Lanzi direttore della Cattedra di NPI Università di Pavia su "Rivista di Psichiatria")

"Nel libro troviamo chiaramente esposte le attuali direttive di ricerca e le importanti innovazioni raggiunte sia nelle tecniche diagnostiche sia nelle impostazioni terapeutiche…E' ben presente una scrupolosa attenzione alla plurifattorialità sia nel determinarsi della patologia che nello svolgersi del processo terapeutico" (dalla recensione del Prof. P .Benedetti Direttore della Cattedra di NPI Università di Roma su"Adolescenza")

"Il presente Manuale di Mastrangelo si distingue per chiarezza, ordine didattico…Sono trattati gli argomenti fondamentali della NPI in modo completo, soprattutto tenendo conto delle ultime acquisizioni. Anche l'indice analitico, si tratta di un indicatore importante, è vasto e selettivo" (dalla recensione della Prof. M. Cannao-Moretti su "Saggi")

"Il Manuale costituisce un eccellente strumento didattico ed un'ottima guida pratica. Si deve evidenziare l'intelligente uso delle postille sul lato del testo che rappresentano uno strumento utile per l'apprendimento…Una ricca bibliografia di circa 2000 voci, indica con faciltà il percorso a chi intenda approfondire l'argomento."(dalla recensione di P.Perrotta L.Docente in pediatria su "Medifax")

"Nella seconda parte del Manuale, Mastrangelo tratta con efficacia e competenza argomenti anche ostici e offre intelligenti strumenti di comprensione di disturbi importanti, fornendo altresì una valida panoramica dei problemi della riabilitazione, il tutto in maniera chiara ed esauriente" (dalla recensione di G.B. Cavazzuti Direttore della Cattedra di Pediatria su "Pediatria medica e chirurgica")

"E' un panorama di una sintesi efficace di un materiale dottrinario molto vasto, vissuto ed esposto in termini operativi, applicativi, concreti che sarà di grande utilità…L'autore di questa fatica merita un particolare ringraziamento.Una vita di intenso lavoro professionale, di cui quest'opera costituisce un frutto maturo ed una testimonianza di impegno, sensibilità, di onestà intellettuale, di capacità critica, di servizio sociale" (dalla presentazione del Prof. P. Pfanner direttore della Cattedra di NPI Università di Pisa su "il Medico d'Italia")

"…I contributi di importanti Scuole di NPI non solo hanno dato più peso al già pregevole lavoro di Mastrangelo, ma hanno anche garantito una maggior qualità e completezza al volume non togliendo alcun merito al prof. Mastrangelo, anzi ne ha sottolineato la serietà di studioso e la sua apertura ad una fattiva collaborazione…Gli argomenti sono trattati in modo molto chiaro, anche perché partono dall'ampia esperienza clinica e sul campo dell'autore che ha utilizzato anche vignette deliziose ed efficaci…Ne risulta un Manuale veramente pregevole, a costo contenuto, in grado di offrire una ampia ed aggiornata panoramica della clinica neuropsichiatrica dell'età evolutiva, facilitata anche dall'ampia e aggiornata bibliografia che conclude ogni singolo capitolo" (dalla recensione del prof. P.Vertucci Associato di NPI Università di Napoli su "Bollettino ordine dei medici di Napoli e provincia")

"…Si tratta di una opera moderna che ha tra l'altro il grande pregio di corroborare l'identità ferita del neuropsichiatra infantile, oltre che "dare le linee essenziali di questa particolare branca della medicina". Con chiarezza e coerenza Mastrangelo dimostra efficacemente come sia ancora possibile e utile trasmettere la cultura neuropsichiatrica infantile….Mastrangelo dimostra nei fatti come la strada migliore per mantenere viva la neuropsichiatria infantile sia l'interesse e la competenza appassionati per la materia, affrontata con rigore scientifico e con linguaggio semplice….Possiamo dire che quest'opera costituisce un tentativo riuscito di mantenere una visione unitaria della materia vasta e complessa della neuropsichiatria dell'età evolutiva. L'attenzione è rivolta all'unità indivisibile del soggetto in età evolutiva e allora tutti gli elementi conoscitivi devono poter convergere verso un piano globale di trattamento che vede nella figura clinica del npi l'organizzatore della presa in carico…Ci sarebbe piaciuto avere anche un breve capitolo di storia della nostra disciplina…e colpisce la mancanza di un capitolo dedicato alle miopatie e proponiamo queste osservazioni come partecipazione attiva al grande contributo che il volume apporta alla nostra identità professionale….Infine, un altro punto che risulta interessante per la nostra storia, è il riconoscimento da parte di Mastrangelo della troppa attenzione da lui rivolta precedentemente ai politici. Ciò sollecita una attenta riflessione. E' possibile pensare che la dimensione sociale del nostro lavoro quotidiano abbia diluito le nostre ragioni scientifiche in favore di deleghe agli amministratori? Del resto non sono proprio le nostre ragioni scientifiche a confrontarci con l'utilità clinica di riconoscere difficoltà e limiti essenziali per realizzare una semeiotica delle risorse?Allora l'aver sostituito nel titolo del testo il temine infantile con quello di età evolutiva può forse essere considerato come una saggia esortazione ad uscire da quella condizione di paralizzante attesa di un padre-politico che ci venga incontro e ci aiuti.In questo senso pensiamo che il ricentrarci sul ruolo professionale originale del neuropsichiatra infantile, come ci viene ricordato da Mastrangelo nella sua bella prefazione e come concretamente ci viene dimostrato nel suo Manuale, sia un buon esempio per riprendere una sua espressione, di utopia ma, secondo noi, al servizio dello sviluppo" (dalla recensione di A.Giannotti e GL.Monniello su "Psichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza")

Hanno Collaborato al Manuale: A.Albanese Università di Bergamo, A.M.Chilosi, P. Cipriani, A.Martini, G.Masi Università di Pisa, M.Papini, A.Pasquinelli Università di Firenze, M.S.Mastrangelo Cesena, P.Schettino, M. De Finis Napoli.